Emergenza alluvione: Il cambiamento climatico influisce sulle precipitazioni
Con l’inizio dell’autunno, arrivano anche le prime allerte meteo, e i media iniziano a parlare di emergenza alluvione. Tra settembre e novembre i rischi di frane e alluvioni in Italia aumentano esponenzialmente, in funzione purtroppo anche dei cambiamenti climatici.
Nell’ultimo anno le città di Massa e Carrara sono state colpite da fortissime precipitazioni (200 mm di pioggia in 2 ore – dove 1 mm per metro quadro corrisponde a 1 litro di acqua); la provincia di Grosseto ha subito gravi perdite a seguito di alluvioni che hanno spazzato via ponti e infrastrutture. Fenomeni metereologici circoscritti e di breve durata, ma che avvengono sempre con più frequenza su un territorio idrogeologicamente vulnerabile e che provocano ingenti danni in termini sociali, ambientali, economici e, purtroppo, anche di vite umane.
Parlando in termini numerici, nel 2011 la temperatura ha superato il valore di riferimento ovunque: al Nord +1.83°C, al Centro ha registrato un +1.38°C e al Sud e sulle Isole ha segnato un +0.84°C. L’andamento dal 1961 a oggi evidenzia un riscaldamento continuo a partire dagli anni 90.
Un grado può sembrare poco, ma non lo è: il riscaldamento globale causa un rilascio di maggiori quantità di energia termica nell’atmosfera, creando instabilità metereologica. L’Agenzia Europea dell’ambiente sostiene che questo aumento di temperatura porterà a eventi meteo estremi, tra cui inondazioni più frequenti e intense, anche nel nostro Paese.
Emergenza alluvione: La cultura della prevenzione per far fronte a questo fenomeno
Alla luce di questi cambiamenti climatici e delle conseguenze che ne vengono, negli anni si è venuta a formare una rete trasversale di esperti ed operatori del settore emergenza: istituzioni, associazioni pubbliche e private, enti di ricerca, realtà produttive e commerciali.
Convivere con il rischio significa cultura della prevenzione, effettuata attraverso campagne informative; significa nuove tecnologie applicate alla gestione dell’emergenza e del soccorso; significa essere preparati e informati, condividendo conoscenza tecnica e scientifica.
Dal 4 al 6 ottobre il punto di incontro per tutti gli operatori e i volontari del settore è R.E.A.S. Salone Emergenza, appuntamento giunto alla XIV^ edizione, e da quest’anno in partnership con Intershutz. Durante questi giorni, alla fiera si potrà entrare in contatto con tutte le realtà italiane e internazionali che si occupano di emergenza, soccorso, prevenzione del danno e ripristino, una grande opportunità di aggiornamento e scambio.
Prodoc vi aspetta dal 4 al 6 Ottobre al R.E.A.S. – Centro Fiera del Garda di Montichiari (BS)
Padiglione 8, Settore B14/C13