Restauro libri antichi e bagnati
ripristino di archivi, carte e documenti
Prodoc è specializzata nel restauro di libri antichi e nel recupero di materiale cartaceo.
Il nostro è un approccio rigoroso e a norma che prevede l’impiego di professionisti restauratori e tecnologie moderne al fine di dare un servizio all’altezza dei beni preziosi che sono conservati in archivi, biblioteche, musei ed amministrazioni.
Il restauro di libri antichi, di documenti e di beni archivistici e cartacei prevede diverse attività: il salvataggio, l’asciugatura, la bonifica e il recupero dei beni interessati da eventi accidentali.
Gli interventi diretti sui beni culturali vengono eseguiti sotto la supervisione di un Restauratore di Beni Culturali ai sensi dell’art.9 bis del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e in linea con le disposizioni dell’articolo 29 del predetto codice (d.lgs. 42 del 22 gennaio 2004).
A seguito di un sinistro, ci occupiamo di predisporre le attività di messa in sicurezza attivando il nostro personale per prelevare il materiale colpito.
Ci occupiamo della gestione di grandi disastri ma con l’attenzione di chi è abituato ad operare su opere uniche.
Cerchiamo e gestiamo i rapporti con magazzini di refrigerazione su tutto il territorio nazionale conformi agli standard di sicurezza e temperatura richieste dalle soprintendenze competenti.
All’interno del nostro laboratorio ci dedichiamo all’asciugatura attraverso liofilizzazione del materiale congelato. Trattiamo documenti archivistici, libri e stampe antichi, moderni e contemporanei.
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Stabilizziamo la carta di libri antichi, archivi e documenti
L’azione deteriorante delle muffe, i danni meccanici e le lacerazioni rendono la carta fragile e friabile.
Questi fenomeni spesso ricorrono e sono compresenti in documenti e libri antichi presenti in archivi storici, biblioteche e musei.
Queste condizioni possono portare alla perdita di informazioni o alla distruzione dell’intero oggetto. Prodoc offre vari processi di stabilizzazione della carta in funzione delle condizioni dei singoli oggetti, ripristinandone la fruibilità.
La stabilizzazione della carta tramite fibratura per danni di piccola entità.
Durante il processo di fibratura, aggiungiamo fibre di cellulosa ammorbidite a bagnomaria.
Laviamo la polpa di cellulosa su un setaccio con un processo produttivo simile a quello impiegato per la realizzazione della carta. Le fibre si accumulano sulle imperfezioni e sui bordi dando ai documenti e alle pagine una nuova stabilità, rendendoli di nuovo utilizzabili e garantendo la conservazione delle informazioni in essi contenute.
Stabilizzazione della carta attraverso laminazione per documenti e libri molto danneggiati.
Le carte fortemente degradate e fragili richiedono una stabilizzazione olistica. Per fare ciò, incolliamo una sottile carta giapponese con i tradizionali adesivi per laminazione piatta sul foglio fragile.
La carta stabilizzante protegge i fogli da ulteriori perdite. Incorporiamo carta ancora più danneggiata laminandola su entrambi i lati con carta giapponese in un composito stabilizzante.
Le attività di restauro di libri e materiale cartaceo
Il restauro prevede l’esecuzione delle attività dirette al fine di ripristinare l’integrità del bene, ossia:
Prelievo dei beni archivistici danneggiati previa catalogazione.
Attività di salvataggio per limitare l’ulteriore deterioramento del bene.
Trasferimento del materiale presso il centro di trattamento.
Restauro del bene
In caso di libri bagnati si procede inoltre con le seguenti attività:
Congelamento dei beni cartacei per arrestarne il deterioramento.
Asciugatura mediante liofilizzazione (freeze-drying).
Spianatura e ricondizionamento in faldoni o contenitori idonei alla conservazione.